E’ sicuramente la più singolare esperienza barocca di Reggio. La costruzione, ideata da Gaspare Vigarani, ha una facciata barocca e racchiude, come scatole cinesi, tre chiese.
Altare
Il nucleo della chiesa è molto antico, databile intorno all’857. Nel 1400 passa alla Confraternita di San Girolamo che ne curerà la ricostruzione affidando l'incarico nel 1646, a Gaspare Vigarani, famoso architetto e scenografo che ha lavorato anche alla corte di Luigi XIV di Francia.
L'interno è particolarmente originale poiché costituito da tre luoghi di culto collegati tra di loro da corridoi e scale in marmo una delle quali conosciuta come "Scala Santa", sul modello di quella di Roma a San Giovanni in Laterano. La prima chiesa, rettangolare, è posta sul porticato anteriore, la seconda, detta" La Rotonda" è articolata su due ordini di colonnati sovrapposti, decorati con statue di santi in stucco; infine la "Sotterranea" (Cripta) dove è ricostruito un sepolcro ad imitazione di quello di Gerusalemme.
Da vedere anche: nella chiesa superiore, il bell’affresco quattrocentesco raffigurante La Madonna con il Bambino; nella “La Rotonda”, il tamburo e la cupola decorata da stucchi e statue di angeli e santi.