L'esperienza dei nidi e scuole dell'infanzia comunali di Reggio Emilia ha avuto inizio nel 1963 con l'apertura delle prime Scuole dell'Infanzia, seguita nel 1971 dagli Asili Nido; un'esperienza in cui è stato elaborato e attuato un progetto pedagogico e culturale che da anni costituisce un riferimento d'intensa vitalità per la città, ed è oggetto di interesse studio e confronto da parte di insegnanti, pedagogisti, ricercatori, amministratori, personalità della politica e della cultura provenienti da tutta Italia e da ogni parte del mondo.
Edificazione degli asili
Il progetto pedagogico
La rete dei nidi e delle scuole dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia si caratterizza per la modernità delle riflessioni teoriche e per il radicato impegno nella ricerca e nella sperimentazione, sostenuti da processi di formazione permanente degli operatori.
Asilo nido
Altri tratti distintivi sono: un'organizzazione del lavoro collegiale e relazionale, l'importanza accreditata all'ambiente come interlocutore educativo, la presenza dell'atelier, l'intensa e vitale compartecipazione alla gestione da parte delle famiglie e dei cittadini. Tutto ciò identifica e sostiene un Progetto Educativo globale per la fascia da 0 a 6 anni, che fondandosi sull'immagine di un bambino dotato di enormi potenzialità e soggetto di diritti, ne promuove la formazione attraverso lo sviluppo di tutti i suoi linguaggi: espressivi, comunicativi, simbolici, cognitivi, etici, metaforici, logici, immaginativi e relazionali.
Scuola, famiglie, comunità
Il progetto di partecipazione delle famiglie alla vita e alla gestione dei servizi per l'infanzia comunali è fortemente dentro alla storia dell'esperienza maturata fino ad oggi.
Assemblea di genitori
Ciò sia per la genesi delle prime scuole, che furono costruite e aperte grazie ad iniziative popolari, sia per una cultura partecipativa radicata nel territorio. La partecipazione si mantiene viva e si rifonda ogni giorno nella pratica quotidiana di relazione e comunicazione con le famiglie, percepite come risorsa, portatrici di cultura e di competenze.
Ambiente e interazioni
Nei nidi e nelle scuole dell'infanzia comunali l'ambiente e gli spazi sono predisposti e studiati dal punto di vista architettonico e funzionale per sostenere l'intreccio di relazioni e incontri tra adulti e bambini, tra bambini e bambini, tra adulti e adulti.
Spazi di attività
L'ambiente viene concepito e vissuto come interlocutore educativo che con le sue opportunità , con i suoi spazi strutturati sollecita il bambino, i bambini ad esperienze di gioco, di scoperta e di ricerca.
Gli atelier
Specifica qualità dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali è la presenza degli spazi atelier e mini-atelier e della figura dell'atelierista nelle scuole dell'infanzia.
Atelier della Scuola Comunale dell'infanzia Diana
Atelier informatizzato
L'atelier e i mini-atelier sono intesi come possibilità quotidiana, per ogni bambino e per i bambini in gruppo, di avere incontri con più materiali, più linguaggi, più punti di vista, di avere contemporaneamente attive le mani, il pensiero e le emozioni, valorizzando l'espressività e la creatività di ciascun bambino.