Stazione e ponte di Santiago Calatrava
L'opera si propone funzionalmente come hub di scambio per un bacino di quasi due milioni di potenziali utenti per l’Area vasta “Emilia occidentale-sud Lombardia”, ma costituisce anche un landmark, un segno distintivo.
Reggio Emilia ospita, dal giugno 2013, la nuova stazione AV Mediopadana, unica fermata fra Milano e Bologna sulla linea Alta Velocità del network ferroviario.
Copertura della stazione
Si tratta di una struttura di copertura, interamente realizzata in acciaio dipinto di bianco e vetro, della lunghezza complessiva di 483 metri.
Scala mobile
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La larghezza della struttura è variabile, fino ad un massimo di circa 50 metri, stesso discorso per l’altezza che raggiunge una media di 20 metri. Si tratta di una copertura composta da una successione ripetuta di 13 portali a sezione chiusa, geometricamente differenti, per complessivi 457 portali, a delineare l’andamento sinusoidale che caratterizza l’infrastruttura.
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La Stazione si sviluppa su due livelli: uno inferiore, a cui si accede dall’esterno, destinato ad ospitare i servizi propri della stazione, e quello superiore per i binari.
Ingresso della Stazione
Il progetto è dovuto a Santiago Calatrava Valls, architetto e ingegnere spagnolo, fra i più celebri al mondo e fa parte del Parco progetti realizzato da Calatrava a Reggio Emilia, che comprende anche i tre ponti realizzati nel 2007 nell’ambito della riqualificazione urbana dell’Area Nord della città.