Piazza San Prospero, nota anche come "Piasa cica", cioè "Piazza Piccola".
Veduta aerea della piazza
E’ l’antica piazza delle erbe di Reggio. Vicina e in relazione con la principale piazza Grande (ora piazza Prampolini), costituiva uno snodo fondamentale nella Reggio medievale. Il portico fu realizzato nel 1488 con l'apertura al pubblico del passaggio sotto la loggia.
Abside del Duomo da Piazza San Prospero
La valorizzazione scenografica del percorso (in stile esplicitamente rococò) risale alla fine del Settecento, epoca in cui viene eseguita (su disegno di Francesco Fontanesi) la decorazione dell'accesso sulla piazza principale, di gusto vagamente orientaleggiante.
Venendo dalla piazza Prampolini, attraversando il Broletto, si apre la suggestiva visione della Basilica di San Prospero, dedicata al patrono della città. Il tempio è caratterizzato dalla imponente torre campanaria a pianta ottagonale il cui disegno, poi realizzato da Alberto, Roberto e Bernardino Pacchioni, fu sottoposto nel 1538 all'approvazione di Giulio Romano.
Facciata di San Prospero costruita da Giovan Battista Cattani (1748-53) con sculture di Angelo Finali
Sulla piazza si affacciano le absidi e del Duomo che e si contrappongono in maniera suggestiva alla facciata della basilica di San Prospero.