Palazzo Guicciardi, in angolo con Via San Nicolò, è un piccolo scrigno d’arte nel centro di Reggio Emilia.
Facciata su via San Pietro
Facciata su via San Pietro
Il palazzo, di antica fondazione, fu ristrutturato nel Settecento dall'architetto Giovanni Maria Ferraroni e poi restaurato nella prima metà dell'Ottocento dallo stesso Marchelli, in concomitanza con il passaggio di proprietà alla famiglia Spalletti Trivelli, proprietari anche del palazzo attiguo. L'interno è ricco di importanti episodi decorativi ottocenteschi, come il soffitto con Apollo con il corteggio delle Ore, opera di Prospero Minghetti, o l'imponente salone da ballo con motivi di finti colonnati e tendaggi dipinti da Vincenzo Carnevali.
E’ sede del Credito Emiliano che ha raccolto nelle sale una pregevole collezione di dipinti emiliani fra cui il Satiro con ninfa di Giuseppe Maria Crespi, La Deposizione di Alessandro Tiarini, l’Ecce Homo di Guido Reni e la Sibille cimmeria del Guercino.
Quadreria
Guido Reni, Mosè con le tavole della legge, 1625
Guido Reni, Mosè con le tavole della legge, 1625
Due figure di dignitari, Cina - Dinastia Tang (618 - 906)
Piatto blu e giallo con drago, Cina - Dinastia Qing (periodo Tongzhi 1862 - 1874)
Rovine romane dal II sec. A.C.al VI sec. D.C.
Testa di Buddha
Normalmente non accessibile al pubblico. Visita concessa solo previa richiesta e prenotazione (tel. 0522-4501)