Eliseo Mattiacci, Danza di Astri e di Stelle, 2005, Lastre in acciaio corten, ciascuna 10 x 2,10 x 0,06 m Fonderia, Sede Fondazione Nazionale della Danza/Compagnia Aterballetto Collezione Musei Civici, Reggio Emilia
Danza di Astri e Stelle di Eliseo Mattiacci
Tre gigantesche lastre in acciaio corten di dieci metri di altezza, si stagliano su una vasta area verde. Collocate sui vertici di un ideale triangolo isoscele come grandi pagine di un antico libro di astronomia recano incise figure di una geometria celeste.
Eliseo Mattiacci, Danza di Astri e di Stelle, vista d'insieme
Quasi in sospensione, nonostante peso e dimensione, Danza di astri e di stelle, evoca un ideale e poetico osservatorio astronomico in ascolto di energie siderali.
“L’opera rinnova, ancora una volta e in modo forte, la sfida alla scultura di Mattiacci: quella del rischio, dello squilibrio e dell’avventura, da sempre tratti fondanti del suo lavoro” (F. D’Amico)
Eliseo Mattiacci, Danza di Astri e di Stelle, dettaglio
Il luogo
Eliseo Mattiacci, Danza di Astri e di Stelle, dettaglio
La Fonderia sorge nell’area degli insediamenti industriali di Gardenia, nati nel primo Novecento e strettamente legati alla storia dell’industrializzazione della provincia.
L’edificio ha ospitato, a partire dagli anni Trenta, gli storici stabilimenti della “Lombardini Fabbrica Italiana Motori”, all’epoca la più significativa realtà manifatturiera della provincia e forza trainante dello sviluppo economico negli anni Sessanta.
A partire dal 1995 un vasto programma di riqualificazione urbana di aree che, con l’abbandono delle attività industriali hanno perso progressivamente la loro identità, ha portato al recupero della Fonderia, nel rispetto delle sue caratteristiche architettoniche.
Grazie ad un originale progetto di restyling destinato ad una sua “riconversione produttiva” voluta dal Comune, la struttura, in cui dominano ferro, vetro e luce, ospita la Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto.
Accesso
ex Fonderia Lombardini - via della Costituzione, 39. L'opera di Eliseo Mattiacci è visitabile tutti i giorni senza limitazioni d’orario